L’edificio che oggi ospita l’hôtel Diderot risale al Quattrocento e la sua storia si intreccia con quella della Collegiata Saint-Mexme, poiché fu probabilmente costruita per ospitare uno dei suoi prelati.
Nel Settecento, un incendio distrugge il tetto e la dimora va ristrutturata durante la ricostruzione, poi sottomessa a diverse modifiche come il terrazzo-balcone con la sua scala spirale, aggiunta nel primo Novecento.
Prima dell’hotel, una famiglia di funzionari – i Baillon – viveva nell’edificio principale e l’ala destra conservava l’archivio della città di Chinon.
Negli anni 60, Roger Lainel, un marinaio riconvertitosi nel settore alberghiero, acquistò l’edificio e lo trasformò in albergo. Insieme alla moglie Moricette, lo ha diretto fino al 1979, quando l’hanno venduto a Theodoros e Françoise Kazamias. Nel 2003 Laurent, Françoise e Martine Dutheil hanno acuistato il Diderot e, nel 2015, lo hanno consegnato a Jean-Pierre e Jamie Dagneaux.
La tradizione delle marmellate risale alle origini di Diderot : Madame Lainel preparava marmellate classiche utilizzando i prodotti del suo giardino. Il suo tocco particolare era l’angelica (come in ” Albicocca ed angelica”). Fino al 2016, Moricette viveva ancora vicino al Diderot e ci portava frutta dell’orto… sempre con l’angelica.
Quando fu diventata proprietaria dell’albergo, Madame Kazamias sviluppò la confezione delle marmellate, introducendo tocchi originali come il pelargonio aromatico et la banana, ricordi dui un vita anteriore trascorsa in Africa. Originario di Cipro, Theodoros Kazamias ha suggerito l’acqua di rosa, le fiori d’ arancio, il bergamotto e l’anice.
Durante i suoi 15 anni al Diderot Laurent Dutheil ha introdotto molte nuove varietà nel repertorio delle marmellate, che oggi conta più di cinquanta varietà.
Originaria della Florida, Jamie Schler-Dagneaux ha rilevato la tradizione nel febbraio 2015, proprio quando gli agrumi stagionali arrivavano sul mercato in provenienza del suo stato natale. Da allora ha ampliato la gamma di profumi portandovi la sua esperienza nella pasticceria.