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Cose da fare, cose da vedere

Chinon è idealmente cololocata al crocevia di tre antiche province francesi: Touraine, Anjou e Poitou. Questa situazione spiega l’importanza storica della fortezza e della città, mentre la Vienne, che scorre ai suoi piedi, ne fece un’importante porto fluviale. Oggi, Chinon rimane la migliore base per scoprire la Valle della Loira. Sono tante le possibilità che una breve introduzione può essere d’aiuto.

Visitare Chinon

  • La città-forte – Rinchiusa dietro le sue mura, la città vecchia si è sviluppata nello stretto spazio tra la fortezza (rue Voltaire e rue Haute-Saint-Maurice), e la Vienne (rue du Commerce). Numerose dimore storiche. All’estremità occidentale, antiquariato-enoteca Au Vieux Marché. Non mancare la spettacolare cantina Caves Plouzeau, accanto all’eccellente ristorante Les Années 30. Date un’occhiata all’interno della chiesa di Saint-Maurice. In rue Voltaire, la Cave Voltaire offre un’ampia selezione di vini e serve piatti di formaggi o salumi.
  • Musée du Carroi – Nel centro della città vecchia. Piccolo ma interessante museo che racconta la storia di Chinon. Mostre temporanee. Di fronte, molto bella la libreria d’antiquariato Librairie Lacoste. Da lì, si può salire la lunga rampa che porta alla Fortezza.
  • Piazza del municipio – Perpendicolare al fiume. Piccolo mercato alla Domenica. Numerosi bar e terrazze attorno alla fontana delle Tre Grazie, in un’atmosfera pittoresca. Da lì, si può prendere un ascensore per raggiungere la Fortezza. Ristoranti: non mancare il classico Chapeau Rouge. Proprio dietro al municipio, non perdetevi Le Café Français (il bistrot francese al suo meglio) e La Cabane à Vin (enoteca e negozio, serve anche crostini).
  • La Fortezza reale – Una serie impressionante di recinti fortificati che si trovano in cima alla collina. All’interno del parco, un piccolo caffè serve cibo e bevande durante la stagione. Ideale per i picnic. Si può godere il parco e le viste, fare un pisolino su una sedia a sdraio, visitare con l’aiuto degli opuscoli o prendere una guida (raccomandata) per una visita completa.
  • La collina – si può passeggiare a fianco del coteau, partendo dalla fortezza (coteau Saint-Martin) e proseguendo verso est con il coteau Sainte-Radegonde. Piccole case, giardini, numerosi trogloditi scavati nel calcare cremoso. Per concludere la passeggiata, si visita l’intrigante cappella di Sainte-Radegonde.
  • Il quartiere canonico – Mentre si scende dalla collina, puntare sulla la chiesa coi due campanili (Saint-Mexme), per sboccare su una piazetta circondata da belle case costruite per i canonici che vivevano intorno alla chiesa. Saint-Mexme è aperta alla visita. Proseguendo verso est, nella rue Diderot, si torna all’hotel. 100 metri più in là, si visita la Cantina Couly-Dutheil (negozio, visite, degustazione di vini). In direzione sud, si raggiunge la piazza Jeanne d’Arc (mercato settimanale al Giovedì), poi le sponde della Vienne.
  • Place Mirabeau, rue Rabelais, rue du Commerce – Parallelamente alle sponde della Vienne, numerosi ristoranti: da provare L’OcéanicLa Part des AngesL’ArdoiseUn Air d’Antan (tutti in rue Rabelais) e Côté Jardin (rue du Commerce).
  • Sponde della Vienne – Bel posto dove una passeggiata, fare picnic o dare da mangiare alle anatre. Interessante brocante alla terza Domenica del mese. Dirigendosi verso est, si passa sotto il vecchio ponte della ferrovia (una creazione di Gustave Eiffel) e poi, svoltando a destra sulla strada sterrata, si raggiunge la Belle laveuse, una volta la spiaggia preferita dai locali, ora un bel posto per picnic con una magnifica vista sulla città (d’estate, si può ancora fare un tuffo, ma a proprio rischio).
  • Il ponte e l’isola – Il vecchio ponte attraversa la Vienne in due passi, appoggiandosi sull’isola (île de Tours) che sta a metà corrente. Bella passeggiata con qualche case e molti piccoli giardini. Una volta raggiunta la riva sud della Vienne, girarsi per godersi la vista della Fortezza (molto bella al tramonto, quando il sito va illuminato). Una volta sulla riva sinistra, sotto il ponte, la Guinguette (da maggio a ottobre) serve cibo e bevande, spesso con musica dal vivo.
  • Visitare Chinon in giropodi – eFollow me (rue du Commerce).

Shopping

    • Antiquariato: Au Vieux Marché – La Boutique Bleue – Passé Présent – Brocante del quai Jeanne d’Arc) – Antiquités La Grange (sulla strada per Tours) – Brocante mensile (sulle rive del fiume, terza Domenica del mese).
    • Artigianato: Xavier Rémon-Beauvais (orafo gioielliere) – Atelier Incipit Liber (rilegatura d’arte) – Les Copeaux d’abord (coltellieri creatori del coltello locale Chinon) – Valérie Merlin (scultrice).
    • Pittori: Bottega Triphonoff – Bottega Sentrais – Bottega Blanchard – Bottega l’Art est Public.
    • Articoli da regalo: Confluences – Artisanes de Touraine – Grain de Papier (cartoleria).
    • Delizie locali – Le Palais de Rabelais (place Hoffheim) – Torta del vignaiolovigneronne (torta di mele glassata in gelatina di vino) Pasticceria Ayrole.

Cose da fare all’aperto

  • Avventura nella foresta – Saint-Benoît Aventures  – Parco avventura forestale che propone percorsi in cima agli alberi.
  • Crociera sulla Vienne – Compagnie de navigation Vienne Loira: la Chinonaise, la Diligente e le Tonnant (Chinon) – Le Gargantua (Chinon) – L’Amarante e la Belle Adèle (Candes-Saint-Martin) – Bruno Bateaux (Saint-Germain-sur-Vienne) – CPIE Touraine Val de Loire (Candes-Saint-Martin).
  • Canoa e kayak – Clan (Chinon Loisirs Activités Nature), Chinon. Guarda qui. Mongolfiera – Touraine terre d’envol – Art montgolfières. Guarda qui.
  • Bicicletta – Boucle vélo 19: de port en port (16 km) – Bréhémont | Boucle vélo 20: au fil de l’eau (16,5 km) – Rivarennes | Boucle vélo 21: la belle au bois dormant (8 km) – Rigny-Ussé | Boucle vélo 36: villages entre Vienne et Manse (24 km) – L’Ile Bouchard | Boucle vélo 37: les troglos de Courtineau (37,6 km) – Crissay-sur-Manse | Boucle vélo 38: entre Chinon et Candes-Saint-Martin (24 km) – Savigny-en-Véron | Boucle vélo 39: entre Chinon et la vallée de la Vienne (20 km).
  • A piedi – Les Puys du Chinonais, 3,5 km – Candes Saint-Martin, 3 km – Seuilly, 8 km – Avon les Roches, 13 km – Panzoult, 12 km – Bréhémont, 12 km – Champigny sur Veude, 11 km – Crissay-sur-Manse, 14 km.
  • Equitazione – Centro équestre d’Isoré (Beaumont-en-Véron) – Centro équestre du Noisillet (Cinais) – Centre équestre des Landes (Léméré) – La Balonnière (Saint-Benoît-la-Forêt) – Les Attelages de la Gadouillère (Rivarennes) Zoo – ZooParc Beauval (80 minuti) – Bio Parc Doué (50 minuti in auto)

Il circuito di arti e letteratura

  • Seuilly e la Devinière (museo Rabelais): luogo di nascita dell’umanista e scrittore francese François Rabelais, padre di Gargantua e Pantagruel.
  • Montsoreau: tra Chinon e Saumur, la storia del castello ha ispirato Alexandre Dumas per il personaggio di Diane de Meridor, eroina del suo romanzo La Dame de Montsoreau. Il castello ospita ora una collezione di arte contemporanea.
  • Fontevraud: una delle abbazie medievali più grandi e meglio conservate d’Europa. Oggi centro regionale per le arti e la cultura. Le Restaurant à Fontevraud merita una visita (sempre chiamare prima).
  • Champigny-sur-Veude: una delle 7 Cappelle Sante francesi rimanenti e i suoi splendidi pannelli in vetro colorato.
  • Loudun : nel Settecento, la città fù il teatro di uno scandalone relativo alla presenza del demonio nei suoi conventi. Interessante museo dedidato a Théophraste Renaudot, creatore del giornalismo in Francia.
  • Huismes: casa-museo di Max Ernst e Dorothea Tanning.
  • Saché: il castello – una tappa preferita di Honoré de Balzac in Touraine – è sede del museo Balzac. Ottimo ristorante nel villagio: l’Auberge du XIIème siècle. Alexander Calder è vissuto nel villaggio e vi ha lasciato un grande mobile.
  • L’Islette (vicino ad Azay-le-Rideau): il castello albergò la tempestosa passione tra lo scultore Auguste Rodin e la sua allieva Camille Claudel.

Il circuito dei parchi e dei giardini

  • Parco del castello di Langeais
  • Jardins del castello di Ussé
  • Azay-le-Rideau
  • Giardini del castello di Villandry
  • Giardini del castello di Rivau
  • Parco del castello di Richelieu
  • Dimora di Ronsard – Prieuré Saint-Cosme
  • La Bourdaisière (conservatorio del pomodoro)
  • Chaumont-sur -Loire (festival dei giardini)
  • Giardini del castello di Valmer
  • Arboreto della Martinière (Montbazon)
  • Chedigny (il villagio delle rose)
  • Giardini del castello di Chenonceau
  • Giardini del castello di Chambord

Da Chinon a Richelieu (sud della Vienne)

  • Rivière: visitare l’affascinante chiesetta sulle rive della Vienne.
  • Ligré: piccolo e grazioso villaggio di viticoltori.*
  • Léméré: visitare il castello di Rivau e scoprire i suoi giardini eccentrici.
  • Champigny -sur-Veude: da non perdere la Cappella Santa.
  • Richelieu: una città costruita per il Cardinal de Richelieu.
  • Tavant (sulla via del ritorno): da non perdere la chiesa affrescata.
  • Sazilly: tavola riputata , L‘Auberge du Val de Vienne.

Da Chinon a Azay-le-Rideau (circuito nord)

  • Huismes: piccolo villaggio. È possibile visitare la casa di Max Ernst e Dorothea Tanning.
  • Rigny-Ussé: l’imponente castello del Duca di Blacas avrebbe ispirato Charles Perrault per la sua Bella addormentata.
  • Rivarennes: casa delle poires tapées, una prelibatezza locale. Visitare la Maison Hérin o la Maison de la Poire tapée.
  • Bréhémont: un tipico villaggio sulle rive della Loira, con un bel porticciolo e alcune barche tradizionali.
  • Lignières-de-Touraine: non perdetevi gli affreschi nella chiesa.
  • Langeais: da visitare il castello ed i suoi giardini. Si può fare colazione al Coin des Halles.
  • Azay -le-Rideau: visitare il castello e provare l’Auberge Pomme Poire, ristorante molto carino appena fuori città.
  • Saint-Benoît-la-Forêt: nel cuore della foresta Chinon. Seguire le indicazioni Turpenay per scoprire le rovine dell’abbazia nel cuore della foresta.

Da Chinon a Azay-le-Rideau ( circuito sud)

  • Cravant-les-Coteaux: villaggio di viticoltori. Si consiglia di pranzare all’Auberge des Coteaux.
  • Panzoult: un villaggio di viticoltori. Non mancare la splendida cantina della cooperativa, scolpita nella roccia e adornata di sculture.
  • Crissay-sur-Manse: tra i villaggi più belli in Francia.
  • Villaines-les-Rochers: un villaggio di cestai.
  • Saché: il castello – una tappa preferita di Honoré de Balzac in Touraine – è sede del museo Balzac. Ottimo ristorante nel villagio: l’Auberge du XIIème siècle. Alexander Calder è vissuto nel villaggio e vi ha lasciato un grande mobile.
  • Azay -le-Rideau: visitare il castello e provare l’Auberge Pomme Poire, ristorante molto carino appena fuori città.

Da Chinon a Saumur (riva sud della Vienne)

  • Saint-Germain-sur-Vienne: visitate la piccola chiesa romana e prenotate un picnic, una visita della cantina o una degustazione di vini al Château du Petit-Thouars.
  • Candes-Saint-Martin: grazioso villaggio con bellissima chiesa romana alla confluenza tra Vienne e Loira. All’ingresso orientale del paese, si può mangiare un boccone all’Enfin du Vin, enoteca che presenta la più ampia selezione di vini della Valle della Loira.
  • Montsoreau: visitare il paese, il castello, ed imbarcarsi per navigare sulla Loira.
  • Fontevraud l’Abbaye: vasto convento trasformato in prigione nel 1800. Necropoli della famiglia Plantagenêts. Ammirare i sarcofagi dipinti di Riccardo Cuor di Leone e dei suoi genitori (Enrico II ed Eleanor). Adesso centro regionale per le arti e la cultura. Vale la pena di provare Le Restaurant à Fontevraud (sempre chiamare prima).
  • Brézé: un monumento unico. C’è un castello, e poi un altro castello (sotterraneo) sotto il castello.
  • Saumur: città militare. Castello medievale da manuale, che ospita il museo della cavalleria. Sede del Cadre Noir, la scuola militare francese di equitazione. Prenotare online per partecipare agli esercizi quotidiani. Musée des blindés (Museo dei veicoli corazzati). Molte cantine da visitare (Bouvet-Ladubay, Gatien & Meyer, Ackerman) e un gioiello di una distilleria (Combier) che merita una visita. Bei ristoranti: si deve almeno provare Le Gambetta.

Insolito

  • Museo Maurice Dufresne a Marnay, vicino ad Azay-le-Rideau: una collezione unica di veicoli, pezzi meccanici, oggetti insoliti e poster (3.000 pezzi).

Un po ‘più lontano

  • Tours (40 minuti in auto verso est) – Grande città – Shopping – Ristoranti – Rione vecchio – Museo delle belle arti – Museo d’arte moderna (CCOD) – Musée du compagnonnage (museo delle corporazioni artigianali) – Cattedrale di Saint-Gatien – Basilica di Saint-Martin – Castello di Tours – Orto botanico (les Prébendes). Golf della Gloriette.
  • Angers (60 minuti in auto verso ovest) – Grande città – Castello degli Angioini – Arazzi dell’Apocalisse – Museo di arazzi di Jean Lurçat – Museo David d’Angers (scultura) – Museo delle belle arti – Shopping – Ristoranti – Rione vecchio – Terra Botanica (parco a tema).
  • Loches (50 minuti in auto) – Fortezza e città medievale – Residenza reale – Chiesa Saint-Ours – Museo Lansyer (dipinti) – Golf di Loches-Verneuil – Ottimo ristorante a Chedigny (15 minuti in auto ): Le Clos aux Roses.

Quant’è lontano?

  • Rigny-Ussé: 18 minuti in auto
  • Azay-le-Rideau: 20 minuti in auto
  • Fontevraud: 25 minuti in auto
  • Langeais: 30 minuti in auto
  • Brézé: 35 minuti in auto
  • Villandry: 30 minuti in auto
  • Saumur: 35 minuti in auto
  • Tours: 40 minuti in auto
  • Loches: 50 minuti in auto
  • Chenonceau: 60 minuti in auto
  • Angers: 60 minuti in auto
  • Amboise: 65 minuti in auto
  • Chaumont-sur-Loire: 80 minuti in auto
  • Blois: 90 minuti in auto
  • Cheverny: 90 minuti in auto
  • Valencay: 90 minuti in auto
  • Chambord: 96 minuti in auto